Ordinatissima, efficientissima, onestissima, ma nelle sue banche si riciclano i soldi dei peggiori traffici. Democraticissima, ma il voto alle donne è stato dato nel 1971 e violare il segreto bancario è uno dei crimini peggiori di cui ci si possa macchiare.
Questi giudizi, che spesso sono gli stereotipi con i quali guardiamo alla Svizzera, non vogliono essere giudizi definitivi ma stimoli per avviare una discussione e un approfondimento che ci porti a scoprire il paese.
Ci faremo guidare nella scoperta da Peter Bichsel, un singolare autore di piccole storie, un maestro elementare per il quale leggere è più importante che scrivere. Il suo sguardo dall’interno, la sua attenzione al particolare, le sue osservazioni ci rivelano quello che è la Svizzera e non solo.
“Ma noi crediamo che la nostra Svizzera sia quella caratteristica, e attribuiamo acriticamente alla nostra immagine della Svizzera tutti quegli elementi positivi che le attribuiscono gli stranieri. Ci siamo abituati a guardare la Svizzera con gli occhi dei nostri turisti. Uno svizzero medio ha esattamente la stessa opinione della Svizzera che ha un inglese medio. L’immagine che abbiamo del nostro paese è un prodotto di importazione. Viviamo nella leggenda che è stata inventata su di noi.”
Questo incontro conclude il programma: ATTRAVERSO IL MONDO. Luoghi, idee, culture fuori dall’attenzione dei media, che abbiamo realizzato anche grazie al contributo della Fondazione Friuli.
Ringraziamo tutti coloro hanno partecipato ai nostri incontri.
L’Atelier di lettura