Presentazione almanacco 1 - Atelier di Lettura

Vai ai contenuti

Menu principale:

Presentazione almanacco 1

Incontri > 2018 > Presentazione Almanacco
Giovedì 13 dicembre ore 18. 00 
Sala Degan Biblioteca Civica 
Pordenone



L’Almanacco prosegue la serie di pubblicazioni iniziata l’anno scorso con l’Annuario. L’intento è quello, come sempre, di promuovere la lettura, di invogliare l’adulto a leggere, permettendogli di conoscere ‘frammenti’, ‘porzioni’, ‘pillole’ di opere di genere diverso e delle più diverse provenienze.

Almanacco è voce araba (al-manakh) e significa calendario e il nostro è, infatti, cadenzato in due stagioni, l’inverno e la primavera, scandite per singola giornata dal 21 dicembre al 20 giugno. Abbiamo tenuto rigorosamente presente la tradizione degli almanacchi arabo-latini nati nel Basso medioevo ma diffusisi dopo l’invenzione della stampa (ecco implicitamente un omaggio a Gutenberg e alla sua rivoluzione del 1450) per cui almanacco era un insieme di notizie spesso curiose, di carattere letterario ma anche gastronomico, medico, artistico, religioso, geografico e così via. I piccoli tasselli che compongono questo “tessuto di parole”, come in un mosaico dai vivaci e brillanti colori, sono di facile approccio e, quasi sempre, di lieve lettura, spesso venati dal sorriso, talvolta un po’ sarcastici ed amari, come nel leopardiano Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere. Gli autori rappresentati sono trasversali alle epoche e agli spazi: i grandi scrittori classici, ma anche rappresentanti del folklore popolare e redattori di notizie bizzarre e straordinarie e di reportage scientifici. Rispettiamo così il gusto per la miscellanea proprio degli almanacchi italiani del ‘700 quali quelli di Carlo Gozzi e di Pietro Verri e, successivamente, del Porta, ma ci rifacciamo anche alla tradizione degli almanacchi più squisitamente letterari quali il francese Almanach des Muses, che conteneva principalmente poesie, inframmezzando i testi in prosa con liriche che vanno da Omero ai canti eschimesi, a Italo Calvino, alla poesia cinese antica.

Teniamo a sottolineare il carattere popolare di questa nostra pubblicazione, intendendo dell’aggettivo l’accezione più nobile: diretto a quante più persone possibile. Il libro è, infatti, accompagnato da immagini che, pagina per pagina, illustrano visivamente la parola scritta. Come negli antichi almanacchi spesso vi era la presenza di disegni a corredare il contenuto, così noi abbiamo fatto nelle pagine di risguardo dove campeggiano i begli acquerelli dell’amico Corrado Infantino.

 Nel ringraziare tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questo nostro “libraccio”, un abbraccio affettuoso va alla direttrice scientifica Maria Grazia Liverani.

Ed ora, che la lettura sia davvero una festa!
 
Per l’Atelier di lettura
Lorenza Moro
 
 
Torna ai contenuti | Torna al menu